Edizione 118 – anno 2018
Si sono appena spente le luci sulla 118ma edizione del Carnevale
di Sciacca 2018 e, come da pronostico, le associazioni e l’intera città
portuale dell’agrigentino sono riuscite nell’intento di promuovere
uno spettacolo carnevalesco di indiscussa valenza nazionale.
Infatti, la rassegna dei carri, dei cortei, dei gruppi mascherati
di quest’anno hanno, come di consuetudine, attratto centinaia
di migliaia di visitatori dalle località vicine o lontane e così,
dalla piazza Saverio Friscia fino all’altra incantevole terrazza
sul mare di Sicilia, ossia la piazza Angelo Scandaliato,
Sciacca è diventata, per l’ennesima volta, la città del Carnevale
per antonomasia.
Ancora una volta, a capeggiare la festa, all’insegna della tradizione,
ma anche dell’innovazione dei temi e della satira dei nostri sgangherati
tempi, dell’attuale congerie socio-politica, ecco il beffardo
Peppe Nappa, la tipizzata maschera siciliana, con le sue
caratteristiche “toppe” interiori ed esteriori.
In altre parole, l’insaziabilità del ridere e la sfrenata golosità
di godere di un pur transitorio momento di ridanciana follia,
portate sulla pubblica scena, come a voler coinvolgere la gente
giunta da ogni dove nel turbine del ” Semel in anno licet insanire “.
Certamente, l’operazione è andata in porto ed ha sortito gli effetti sperati.
Nonostante le bizzarrie del tempo atmosferico, la città di Sciacca
ha saputo divertire la propria gente e i forestieri con la contagiosa allegria
delle allegorie carnascialesche, dei canti, delle fantasmagoriche coreografie,
delle coinvolgenti “colonne sonore” tratte dai copioni che
ispirano la realizzazione dei carri tematici.
Neanche la pioggia ha fermato la festa…
I carri in lizza
Infine, ecco carri e i mini carri dell’edizione 2018 :
Categoria A
• Associazione “Archimede” con il carro “E se fosse tempo perso”
• Associazione “Saranno Famosi” con il carro “L’ago della bilancia”
• Associazione “E ora li femmi tu” con il carro “Non c’è più rispetto”
• Associazione “La nuova isola” con il carro “Mezzogiorno di fuoco”
• Associazione “Nuova arte ‘96” con il carro “Tramp…olino per un sogno”
Categoria B
• Associazione “La nuova avventura” con il carro “Schiuma di bocca
( Scuma di ucca” )
• Associazione “Il gatto e la volpe” con il carro “Pagare… e sorridere”
• Associazione “Ripartiamo da zero” con il carro “Peppe Nappa “
Alla fine, a trionfare su tutti, è stato il carro allegorico “L’ago della bilancia”.
Senza dubbio, un riconoscimento, senza nulla togliere agli altri carri,
ben meritato.
I miei scatti al Carnevale saccense – 2018
Adesso, in attesa della 119ma edizione, la parola passa ai miei scatti, che,
di certo, potevo per così dire “migliorare” con l’ausilio di quel
potente strumento di ritocco fotografico che si chiama Photoshop.
Tuttavia, mi piace proporli con quella certa naturalezza che
lascia spazio alla realtà delle cose.
Gioacchino Di Bella
Salemi, 19 febbraio 2018
L’uso del testo e/o delle immagini contenute su questo sito,
sia per intero che parziale, senza previa autorizzazione è proibita.
Per ogni uso delle immagini e dei testi siete pregati di contattare
anticipatamente.
Il contenuto di questa pagina e tutti i contenuti del sito
https://gioacchinodibella.it ( testi, immagini ecc. )
sono di proprietà intellettuale dell’autore e
sono soggetti a ”Riproduzione Riservata”;
ne è quindi vietata, ai sensi della Legge 633/41, la riproduzione,
anche parziale, senza esplicita autorizzazione scritta.